MìKASA

La richiesta della cliente verteva principalmente nell’avere una bicicletta con il contropedale, ricordo di una bici che la stessa usava a Copenaghen. Sono partito da un telaio da corsa in acciaio, realizzato in Italia circa a metà degli anni ’80.

I telai da corsa di questa manifattura permettono l’assemblaggio di una bicicletta con trasmissione a una velocità, contropedale e, con le dovute accortezze, anche a scatto fisso. il telaio e la forcella sono stati sverniciati e poi trattati con uno speciale prodotto antiruggine. una leggera venatura di colore bordeaux ha dato un tono particolare all’insieme, ma la prerogativa era far notare i segni vivi dell’acciaio e le saldature in ottone che si realizzavano all’epoca.

Il nome Mìkasa è un omaggio all’anime giapponese “L’attacco dei giganti”.